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Posts Tagged ‘editoria online’

Dall’inizio della congiuntura economica negativa che ha colpito l’economia mondiale e il settore editoriale in Italia e nel mondo, sui giornali si sono susseguite notizie legate alla forte crisi che sta colpendo l’editoria italiana.

Di seguito una breve rassegna stampa (tratta da articoli di giornali di questi tre mesi) di alcune delle ultime novità e ristrutturazioni in corso tra i vari gruppi editoriali:

Cairo Editore: chiude il 2009 con ricavi in calo dell’1,4% e un utile netto giù del 6,9%. Sul fronte concessionaria pubblicitaria (per La7, Cartoon Network, Boomerang e Cnn) nel 2009 si segnalano invece ricavi pubblicitari televisivi saliti a 130,4 milioni (+6,4%).

Caltagirone Editore: rispetto al 2008, nel 2009 triplica le perdite nette (a 39,2 milioni di Euro).

De Agostini Editore: a febbraio ha attivato la procedura di mobilità per 235 lavoratori (35% della forza lavoro). È crisi strutturale per le divisioni della cartografia e della vendita porta a porta di dizionari o enciclopedie. De Agostini (attivo anche nella comunicazione, tra tv e cinema) pianifica di diluire le nuove uscite facendo meno prodotti collezionabili ma al contempo di maggiore qualità. Divisione che va bene è invece la scolastica.

Edizioni Mimosa: in liquidazione dallo scorso 18 marzo.

Gruppo San Paolo: al via il restyling di Famiglia Cristiana, da metà Aprile, che riparte con più inchieste, attualità e servizi. Ad ogni numero verrà affiancato un inserto speciale diverso, per abbinare ai contenuti giornalistici informazioni pratiche. Una Famiglia Cristiana ancora più incentrata sulla famiglia e i suoi problemi, spaziando dalle iniziative di legge a sostegno della famiglia fino alle indagini sull’insufficienza degli asili nido in Italia. Nuove rubriche e maggiore spazio alle fotografie.

Gruppo Sole 24 Ore: Chiude il 2009 con una perdita di 52,6 milioni di Euro(-12,3%). La raccolta pubblicitaria in calo di 57 milioni (-23,3%). Le linee guida per affrontare la congiuntura sfavorevole sono la riduzione del numero di alcune testate e dorsi (es. free press 24 Minuti), riduzione dei costi oltre che decremento progressivo del personale. A questo proposito è stato da poco trovato un accordo che prevede la riorganizzazione del quotidiano tra pensionamenti e prepensionamenti (31 giornalisti in uscita dal giornale, sostituiti da 8 precari).

Gruner und Jahr/Mondadori: sceglie i contratti di solidarietà spalmati su un organico di circa 74 giornalisti che vedranno ridursi l’orario di lavoro e relativa retribuzione del 13%. L’obiettivo è far fronte all’eccedenza di personale dopo la sospensione delle pubblicazioni di Top Girl. In dirittura d’arrivo anche le trattative per la cessione del marchio. Il rilancio è affidato a nuove iniziative editoriali, individuate nella macro aree “storia” e “bambini”: arricchimento di Focus Storia e il lancio di Focus Junior, dedicato al mondo degli animali.

Mondadori: L’utile di Mondadori 2009 è più che dimezzato (-64,7%), il fatturato è calato del 15,3%. La raccolta pubblicitaria sui periodici attesa per il 2010 non dovrebbe superare una flessione del -3/4% (ben lontana dal -27% del 2009).

Si prevede il proseguimento del taglio costi per risparmi di 170 milioni di euro entro il 2011, con taglio di 800 dipendenti, fra esoneri incentivati e prepensionamenti.

Valanga di nuovi progetti prevista nel 2010: presenza dei periodici (es. Grazie e Panorama) e libri sull’iPad a metà prezzo, crescita dell’area radio (che completi l’offerta di R101), ingresso nella televisione con proprio canale di moda-lifestyle, restyling per Panorama, Style e Chi, e difesa dei collaterali.

È impossibile dire oggi con certezza quale sarà il futuro dell’informazione ma è chiaro che il passaggio al web è una rivoluzione che il mondo editoriale deve saper affrontare e anche noi.

A gennaio l’audience online ha ottenuto un incremento del +12% rispetto a gennaio 2009.

L‘Italia conta 23,2 milioni di navigatori: gli utenti attivi nel giorno medio crescono del 20%, così come il tempo speso online(+8%) e le pagine viste (+3%).

I dati Audiweb di dicembre 2009 sulla stampa online più seguita sono un chiaro segnale di cambiamento:

Dati: Utenti unici, rispetto al 2008

http://www.repubblica.it/ 1.128.298 + 6%

http://www.corriere.it/ 844.041 +1%

http://www.gazzetta.it/ 497.676 +43%

http://www.ansa.it/ 298.814 +49%

http://www.ilsole24ore.com/ 215.387 -18%

http://www.lastampa.it 201.232 +21%

http://www.donnamoderna.com 184.435 +36%

http://www.corrieredellosport.it/ 172.027 +112%

http://www.ilgiornale.it/ 130.198 n.d.

http://www.tuttosport.com/ 118.131 +195%

http://quotidianiespresso.repubblica.it/ 102.053 +106%

http://www.ilmessaggero.it/ 88.328 n.d.

http://www.style.it/ 78.238 n.d.

http://www.unita.it/ 77.724 +31%

http://www.quattroruote.it/ 66.041 -6%

http://espresso.repubblica.it/ 57.683 +5%

http://quotidianonet.ilsole24ore.com/ 54.927 +2%

http://panorama.it/ 54.831 +19%

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